CENTRO SCOLASTICO DEI SEM TERRA (1998-99)
Il secondo progetto di collaborazione internazionale nell’iniziativa “I Comuni trentini per i Comuni del sud del Mondo”, anch’esso promosso da Arcoiris insieme al Comune di Nago-Torbole, è stata la costruzione del centro scolastico-sanitario nell’accampamento Bela Vista del MST-Movimento dei Sem Terra (Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra. La raccolta di fondi ha coinvolto vari Comuni trentini, la Provincia di Trento e la Regione, nella costruzione della scuola/centro sanitario ad opera di personale locale dell’accampamento Bela Vista dei Sem Terra, sulla strada tra Itamaraju e Jucuruçu.
La scuola, con piccolo centro sanitariao aggiunto, è stata inaugurato nel giugno 1999 alla presenza di rappresentanti di Arcoiris e dei Comuni di Nago-Torbole e Cles, destinata alla formazione, all’educazione e alla cultura, perché è da lì che può nascere il futuro Brasile e il riscatto dalla povertà e dalla miseria.
Da allora il centro ha ospitato costantemente, e continua ancora oggi a 25 anni di distanza, dai 250 ai 300 alunni, bambini e adulti, impegnati in corsi di alfabetizzazione e nei normali corsi scolastici (scuola elementare e media). La struttura funge anche da infermeria e da luogo di riunione dei Sem Terra della zona. Il Movimento ha voluto contraccambiare la generosità trentina con targhe per i rappresentanti di Arcoiris, sindaci e presidenti degli enti che hanno collaborato, consegnate a Torbole sul Garda da un rappresentante dei Sem Terra venuto appositamente dal Brasile. Per molti amministratori trentini è stata l’occasione per conoscere la realtà dell’America latina, del nord est brasiliano, e del MST, Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra ( vedi Storia del MST ).
SCUOLA MATERNA DEL MAROTINHO (1993-2000)
E’ un progetto iniziato nel 1993 da Arcoiris nel quartiere Marotinho, uno dei più popolati e poveri di Itamaraju. Nel primo periodo abbiamo sostenuto una scuola preesistente, che i bambini poveri del quartiere non potevano però frequentare perché non avevano i soldi per la mensa, la divisa ed il materiale scolastico. Arcoiris ha fornito il necessario per affrontare le esigenze più immediate.
In seguito, è stata costruita una nuova struttura, utilizzando un edificio la cui costruzione era ferma da alcuni anni, con l’intervento di volontari di Arcoiris e di una squadra di muratori locali che, in breve tempo, l’ha completata e resa funzionante.
Da quel momento la scuola ha ospitato per l’intera giornata circa 200 bambini, dai due ai sette anni di età, in modo organizzato sia per le attività didattiche e ludiche che per la prevenzione sanitaria.
Con l’anno scolastico 2000, la scuola è stata integrata nel circuito delle scuole del comune di Itamarajù, che si è impegnato a finanziarla completamente e quindi l’aiuto economico di Arcoiris non è risultato più necessario e le risorse resesi disponibili sono state convogliate sulla Casa di accoglienza Arcoiris del rione Corujào.
MENINOS, UNA SCUOLA PER I BAMBINI BRASILIANI (1997)
Nel 1997 Arcoiris ha promosso, in collaborazione con le confederazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil del Trentino, il progetto “Meninos, una scuola per i bambini brasiliani”. I sindacati trentini hanno messo a disposizione i fondi raccolti con i contributi degli iscritti, dei lavoratori, delle casalinghe, di alcune scuole trentine e di tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa.
Arcoiris ha potuto così attivare il progetto di una nuova scuola ad Itamaraju, in un rione povero e bisognoso. Dopo di che il comune di Itamaraju ha dato la propria disponibilità a farla funzionare, destinandovi gli operatori necessari e coprendo tutte le spese di gestione e di manutenzione.
La scuola è stata costruita dal Comune su terreno messo a disposizione dalla nostra Associazione, vicino alla Casa di accoglienza Arcoiris nel rione Corujào, e continua ad essere frequentata anche dai ragazzi della Casa di Accoglienza.