Borse di studio universitarie

Il progetto “Borse di studio universitarie”, iniziato nel 2009, è arrivato ormai al quattordicesimo anno. Con esso Arcoiris sostiene, pagando loro l’iscrizione agli studi universitari e talvolta anche con aiuti aggiuntivi, studenti meritevoli che altrimenti non potrebbero proseguire gli studi, con particolare attenzione agli ex meninos da rua cresciuti nei centri Arcoiris. Non solo giovani però, ma anche padri e madri di famiglia le cui difficoltà economiche non permetterebbero di sostenere insieme le spese per lo studio e la famiglia.

Grazie ai finanziatori del progetto, in particolare una generosa coppia di sostenitori, le lauree finora sono state undici: Ivanete in infermeria nel 2010; Welton in legge nel 2012; Jacy in infermeria nel 2013; Elizete in legge nel 2013; Simonny in legge nel 2014; Ivanete in medicina nel 2016; Jefferson in economia nel 2017; Arivan in educazione fisica nel 2019; Wanderson in infermeria nel 2019; Jenivan in infermeria nel 2019; Juliana in fisioterapia nel 2019. Altri due studenti (Candida Apio ed Erlando), aiutati per un periodo, non hanno ultimato gli studi.

Attualmente sono quattro gli studenti con borse di studio Arcoiris: Juniel iscritto ad informatica; Vinicius ad ingegneria; Luciano ad odontoiatria; Célia a scienze della nutrizione (grazie, quest’ultima, a una borsa di studio dedicata al ricordo della mamma di una socia di Arcoiris). Senza l’aiuto dell’associazione, nessuno di questi ragazzi sarebbe in grado di iscriversi o di continuare l’università.

Il progetto prosegue ininterrottamente dal 2009 ad oggi, grazie soprattutto all’aiuto di una coppia di imprenditori, soci di Arcoiris, Ilaria e Marco, che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Purtroppo, i contributi stanno diminuendo e il progetto deve fare i conti con queste difficoltà.

I borsisti laureati

La storia

Nel 2009 Arcoiris ha avviato questo nuovo progetto per i ragazzi meritevoli di Itamaraju, intenzionati a iscriversi o proseguire gli studi universitari, e che senza sostegno non avrebbero potuto intraprendere e completare gli studi.

Il primo anno furono istituite sei borse di studio, per complessivi 16 mila euro annui: servivano a sostenere le spese onerose di iscrizione all’università. I primi borsisti frequentavano i corsi di laurea in infermeria, giurisprudenza, amministrazione d’impresa e magistero.

Il progetto è proseguito fino ad oggi, 2023, grazie soprattutto all’aiuto di una coppia di imprenditori, soci di Arcoiris, Ilaria e Marco, che in tutti questi anni non hanno mai fatto mancare il loro sostegno economico. Purtroppo, i contributi non hanno potuto continuare sempre allo stesso livello e l’Associazione ha dovuto fare i conti con questa realtà. 

L’impegno chiesto ai borsisti è sempre stato di relazionare, prima ogni anno e poi ogni semestre, sullo stato di avanzamento degli studi con voti conseguiti, e di svolgere opera di volontariato, compatibilmente con le loro disponibilità di tempo, presso la Casa di Accoglienza.

I risultati del progetto sono importanti, nonostante gli ultimi anni la pandemia da Covid-19 abbia creato seri problemi. Fino ad oggi le lauree sono state undici, alle quali vanni aggiunti i tre studenti che sono vicini alla laurea e la studentessa che ha da poco iniziato.

I laureati sono: Ivanete in infermeria nel 2010; Welton in legge nel 2012; Jacy in infermeria nel 2013; Elizete in legge nel 2013; Simonny in legge nel 2014; Ivanete in medicina nel 2016; Jefferson in economia nel 2017; Arivan in educazione fisica nel 2019; Wanderson in infermeria nel 2019; Jenivan in infermeria nel 2019; Juliana in fisioterapia nel 2019.

Sono quattro coloro che attualmente (2023) usufruiscono delle borse di studio Arcoiris, tre di essi vicino alla laurea: Juniel iscritto ad informatica; Vinicius ad ingegneria; Luciano ad odontoiatria; célia iscritta a scienze della nutrizione, grazie ad una borsa di studio dedicata al ricordo della mamma di una socia di Arcoiris.

Non sempre chi ha iniziato ha anche ultimato il percorso di studio, perché la realtà brasiliano non è facile e possono intervenire ostacoli non prevedibili: due studenti (Candida Apio ed Erlando) sono stati sostenuti in passato per un periodo ma non hanno ultimato gli studi, qualche altro studente ha interrotto gli studi poco dopo averli iniziati.

Riportiamo il resoconto di due esperienze:

  • “Nel dicembre 2010 si è laureata in infermeria Ivanete, con l’aiuto della nostra Associazione. Era una bambina di strada, cresciuta da piccola nella Casa di Accoglienza Arcoiris e poi adottata da una famiglia del luogo. Non contenta della prima laurea, vedendosi riconosciuti alcuni esami già fatti, ha voluto coronare il suo sogno di diventare medico, studiando medicina in Bolivia, dove l’università è meno costosa e di più facile accesso. Con l’aiuto di Arcoiris è diventata medico nel 2016.”
  • Il grazie di Welton, laureato in legge nel 2012 all’università CESESB di Itamaraju: “Grazie a Dio per tutte le difficoltà superate e le vittorie conquistate. Devo ricordare che persone molto speciali hanno avuto una grande parte nella realizzazione di questo sogno: mia madre, mio padre, la mia sposa, mio figlio, mia sorella, mio padrino, mia suocera, i miei familiari, gli amici, Frei Dilson e soprattutto l’Associazione Arcoiris per gli incentivi determinanti per questa grande conquista. Moltissime grazie”.